Lettera aperta a un Parlamentare del #M5S
by AsinoMorto
Ciao, scusami se ti do del tu, ma le statistiche dicono che sei giovane e quindi mi permetto questa confidenza, così, per rompere il ghiaccio.
Insomma, complimenti, ce l’hai fatta, hai vinto e alla grande. In questo momento, punto più punto meno, fai parte del primo partito italiano e sei in Parlamento.
Quindi, come Cittadino di questo paese, sono istantaneamente diventato un tuo problema. Perché ora devi lavorare per rappresentare anche me.
E se non sei d’accordo su questo punto, allora ciao, quello che segue non ti interessa e io sono nei guai. Pazienza, ne abbiamo viste tante, sopravviveremo anche a questo.
Se invece sei d’accordo e intendi ascoltarmi, ti ringrazio e mi permetto di dirti come la penso su certi aspetti della rappresentanza che mi sono cari e che forse, come dire, potrebbero servirti come spunti di riflessione, come curiosità. E poi tieni presente che il M5S ha incentrato tutta la sua azione sui contributi provenienti dal basso e allora, niente, eccomi qui. Più dal basso di me non ci sta nessuno.
E quindi niente, beccati sto pippone e poi fammi sapere.